Il dolore improvviso di qualsiasi tipo è sempre motivo di preoccupazione, soprattutto quando divampa nel petto, vicino al cuore. La maggior parte delle persone pensa che si tratti di un attacco di cuore, quando in realtà ci sono molte altre cause, meno gravi e più comuni, di dolore al petto.
In effetti, la maggior parte delle persone che cercano assistenza medica di emergenza non hanno un attacco di cuore, ma soffrono di dolori muscolari, reflusso acido o attacchi di ansia. Per questo motivo è importante imparare a mantenere la calma e sapere quando il dolore al petto rappresenta un rischio per la salute.
- Angina
L’intorpidimento del braccio sinistro può essere un segno di un problema cardiaco, ma non sempre.
L’angina è un dolore che si manifesta al petto quando il cuore non riceve un adeguato apporto di sangue. Ciò può essere causato da un blocco parziale delle arterie coronarie, costringendo il cuore a lavorare di più.
La sensazione di pressione può essere localizzata al centro o sul lato sinistro del torace e solitamente dura solo pochi minuti. Questa condizione è più comune in chi consuma stimolanti, come tabacco o bevande alcoliche, ma anche in chi soffre di colesterolo alto.
- Affaticamento cronico
Anche l’affaticamento cronico o estremo può causare dolore toracico breve e lieve. Questa condizione spesso deriva dalla difficoltà di trasportare ossigeno nel sangue, che indebolisce il corpo.
Le persone che svolgono attività fisica ad alto impatto di solito soffrono di questo perché il cuore deve pompare il sangue a una velocità maggiore.
- Malattie cardiovascolari
È importante sapere se esiste una storia familiare di malattie cardiovascolari, poiché queste condizioni sono ereditarie. Un dolore toracico improvviso, soprattutto quando si svolge un certo tipo di attività, può essere causato da difficoltà nel sistema cardiovascolare dovute a un problema di salute come il prolasso della valvola mitrale.
In questo caso è molto importante consultare un medico, perché il rischio di infarto o ictus è maggiore. Questi dolori possono durare più di un minuto ed estendersi alle estremità del corpo.
- Difficoltà nelle vie respiratorie
Le persone che fumano sono più inclini al dolore toracico a causa della difficoltà di respirazione, dell’accumulo di tossine e della cattiva salute dei polmoni.
Il dolore toracico è anche più comune nelle persone con malattie croniche dell’apparato respiratorio, soprattutto quando la tosse è uno dei sintomi. L’asma, ad esempio, è una condizione che può causare dolore al petto.
- Ansia, stress, elevata tensione emotiva
Livelli elevati di stress, ansia o depressione causano un dolore costante vicino al cuore. Questo tipo di dolore è più facilmente identificabile, anche se a volte sono così forti da poter essere confusi con una patologia più grave.
Possono apparire all’improvviso ed essere accompagnati da una sensazione di pressione e formicolio. In questo caso si avvertono al centro del torace, alla bocca dello stomaco.
- Reflusso gastroesofageo
Il reflusso acido è una condizione molto comune, causata da uno squilibrio tra fattori aggressivi e difensivi nel rivestimento esofageo.
Questa condizione provoca una sensazione di bruciore o dolore allo sterno, che aumenta dopo un pasto abbondante.
In effetti, è una delle cause più comuni di dolore toracico non cardiaco. Viene spesso confuso con il dolore avvertito durante un infarto miocardico acuto.
In conclusione, a causa dei molteplici fattori che lo causano, diagnosticare il dolore toracico può essere un po’ complesso. Consulta sempre un medico, soprattutto se nella tua famiglia c’è una storia di malattie cardiache o se si tratta di un dolore ricorrente.