Coltivare i propri pomodori non è scienza missilistica se si seguono i consigli di base per un buon raccolto. Ciò ti consente di coltivare frutti deliziosi per aggiungere colore alle tue insalate estive e ad altre ricette popolari. Capita però di vedere apparire nelle vostre piantagioni alcuni pomodori spaccati proprio mentre stanno maturando, anche se pensavate che tutto andasse bene. Potremmo quindi iniziare a temere solo malattie o insetti nocivi, ma in realtà ci troviamo di fronte ad uno dei problemi più comuni tra i giardinieri che decidono di seminare pomodori. Scopri come evitare che i tuoi pomodori si spezzino in un clima caldo e umido e perché si verifica questo problema.
Guardando questo aspetto si potrebbe infatti cominciare a credere che ci sia un problema, perché contrasta con la perfezione dei pomodori del supermercato dove solitamente i frutti irregolari o con il minimo difetto non arrivano sugli scaffali. Eppure questi crepitii non sono niente di grave!
Perché i pomodori si dividono?
Lo scoppio dei pomodori è legato a riserve idriche molto fluttuanti. Ad esempio, se le tue piante di pomodoro si seccano per un periodo di tempo, a causa di forti piogge, il rischio di spaccature diventa molto alto. Più in generale, un’improvvisa quantità d’acqua può fare molti danni ai vostri pomodori, la cui polpa si gonfierà molto rapidamente. La pelle non è elastica, quindi ha difficoltà a seguire, il che dà origine alle crepe che osservi. Non dovete quindi preoccuparvi che una malattia si sia insediata nel vostro orto e possa diffondersi ad altre piante.
Va notato che i pomodori spaccati rimangono perfettamente commestibili. Tuttavia, qui la polpa è più esposta, il che rende il frutto più vulnerabile. Raccogliete quindi velocemente i pomodori scoppiati per non dare tempo all’insorgere di marciumi, malattie e altri possibili predatori (vespe, forbicine, ecc.). Quindi eliminate la parte divisa e mangiateli o cuoceteli molto velocemente.
Come evitare di spaccare i pomodori? Ecco 7 consigli.
1) Coltivare più varietà di pomodori resistenti alla spaccatura
Alcune varietà di pomodoro hanno la buccia più elastica e sono più resistenti alla spaccatura. Potete quindi sostituire le vostre cultivar ‘Beefsteak’ o ‘Sweet 100’ con ‘Big Beef’ o ‘Sweet Million’ che hanno una migliore resistenza alla spaccatura. Anche altre varietà come “Celebrity”, “Juliet”, “Plum Regal” e “Pink Girl” sono meglio protette dalle fluttuazioni di umidità. Anche la “Merveille des Marchés” o il “Miele messicano” sono varietà dalla buccia spessa e meno soggette a screpolature. In generale, le varietà di pomodori ibridi si dividono molto meno. Non esitate a controllare l’etichetta per verificare al momento dell’acquisto che la varietà scelta abbia meno probabilità di rompersi.
2) La tecnica corretta per la semina
Per limitare i divari di crescita, piantare più in profondità in primavera. Assicurandoti di seppellire non solo le radici, ma anche parte dello stelo, eviterai che le radici si secchino.
3) Scegli con attenzione dove piantare i tuoi pomodori
Per evitare che i pomodori si spezzino, l’ideale è coltivarli al coperto. Questo infatti contribuisce a proteggerli dai capricci del tempo e quindi da forti periodi di siccità o di forti piogge che potrebbero renderne più difficoltose le annaffiature. Grazie a questa soluzione, mai più cambiamenti repentini che ne alterano il corretto sviluppo! Altrimenti si può optare anche per un orto rialzato, quest’ultimo permette un migliore drenaggio del terreno. I letti di coltivazione rialzati impediscono alle radici di saturarsi d’acqua. L’acqua in eccesso derivante dalle precipitazioni viene così evacuata più rapidamente.
4) Innaffia regolarmente le piante di pomodoro senza allagarle troppo
Durante le prime settimane dalla semina, è essenziale annaffiare generosamente, ma distanziata per favorire il radicamento profondo delle piante. In questo modo le radici assorbiranno meno acqua superficiale in eccesso dopo la pioggia. E allora, come procediamo? Idealmente, utilizzare l’irrigazione a goccia o una bacchetta per irrigazione e non innaffiare mai il fogliame per limitare il rischio di malattie fogliari. Tra due annaffiature non lasciare mai asciugare completamente il terreno. Mantienilo sempre un po’ umido con annaffiature regolari. Inoltre annaffiare lentamente e a lungo per permettere all’acqua di scendere in profondità. Prenditi il tuo tempo: l’irrigazione troppo rapida rimarrà in superficie e favorirà la fessurazione.
5) Aggiungi il pacciame attorno alle tue piante di pomodoro
Un buon strato di pacciame organico (compost ben decomposto, paglia o residui di sfalcio) aiuterà a mantenere l’umidità nel terreno. Ciò aiuterà anche a prevenire grandi fluttuazioni nell’assunzione di acqua e quindi screpolature della pelle. A fine stagione ricordatevi di rivoltare il pacciame per aiutarlo a decomporsi sotto lo strato che aggiungerete la stagione successiva.
6) Un fertilizzante ben scelto per evitare di spaccare i pomodori
Un fertilizzante troppo ricco di azoto rischia di far crescere i pomodori troppo velocemente. Con una crescita troppo accelerata, il rischio di scissione diventa molto alto. La scelta del concime è quindi un punto cruciale che ogni giardiniere deve studiare. Per aiutarti abbiamo elencato 7 fertilizzanti naturali perfetti per i pomodori.
7) Raccogli i pomodori presto
È più probabile che un frutto spaccato marcisca prima ancora che abbia il tempo di maturare. Inoltre, non esitate a raccogliere i pomodori spezzati prima che siano completamente maturi. Potranno così continuare a diventare rossi dopo la raccolta, anche a costo di dar loro una spinta facendoli maturare nei giornali o con mele e banane (che rilasciano una buona quantità di etilene, un gas che fa maturare frutta e verdura maturano più velocemente).