Come realizzare un buon substrato fatto in casa per le piante grasse (4 ricette)

Non è necessario avere il pollice verde per coltivare le piante grasse, piante dalle foglie carnose. Queste piante esotiche sono facili da mantenere grazie al loro meccanismo di ritenzione idrica. Ecco come creare un substrato per farli crescere.

Ricche di succo, le piante grasse sono ideali per decorare i vostri interni perché, come i cactus e le piante grasse, sono perfettamente resistenti alla siccità. Sono quindi perfetti per chi non ha un cuore da giardiniere e vuole avere della vegetazione in casa.

Quali sono le particolarità di questa mini-fabbrica?

Se queste piante d’appartamento devono essere coltivate dai botanici alle prime armi, è perché hanno il potere di acclimatarsi, anche nelle zone desertiche. Il loro aspetto oleoso è dovuto alle riserve d’acqua presenti in queste piante. La ragione ? Sono pieni d’acqua come l’aloe ed è per questo che dobbiamo loro il loro fogliame carnoso. Le piante grasse possono immagazzinare acqua quando la temperatura aumenta nelle radici o nello stelo. Questa linfa è ricca di sostanze nutritive   che ne garantiscono la sopravvivenza anche nei climi più secchi. Per questa loro particolarità possono fiorire anche sulle rocce. Una varietà di semi oleosi ideale per coloro che desiderano conoscere la coltivazione delle piante. Se hai un appartamento, questa pianta è una delle  piante da interno da adottare per profumare i tuoi interni.

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piante succulente

Da dove vengono queste piantine?

L’aloe, che comprende le piante grasse, ha secoli di storia. E non a caso furono introdotti in Europa nel XV secolo da Bartolomeo e Vasco da Gama, che li scoprirono nel continente africano e nel paese di Gandhi. Fu il famoso Cristoforo Colombo   a introdurre diverse varietà di cactus. Quattrocento anni dopo, la Compagnia olandese delle Indie Orientali compilò le specie di piante succulente del paese.

cura delle piante su larga scala

Quali sono le specie di questa pianta in miniatura?

Questa pianta verde originaria del continente americano si trova in un’ampia varietà di specie. Tra questi, le echeverie, le cactacee e perfino le agavi. Queste piante che possono essere piantate nei climi più ostili sono particolarmente presenti in alcune regioni degli Stati Uniti dove troviamo spesso la Yucca brecifolia, chiamata anche Joshua Tree. In Africa predominano le specie di Aloe mentre in Madagascar   si possono ammirare euforbie e pachypodium. Nella terra dei canguri troviamo gli hoya e i brachychiton. Le Isole Canarie, invece, sono famose per le loro piante succulente chiamate aeonium. Se alcune specie di questa pianta ricca di linfa, come i Sempervivum o i sedum, si trovano nell’Europa settentrionale, in altre regioni questa pianta succulenta rimane piuttosto rara. Vicino al Mediterraneo si può trovare molto piccolo.

germinazione

Perché queste piante verdi sono perfette per i principianti?

Le mini-piante sono di gran moda, ma se ha senso accogliere in casa cactus e piante grasse è perché sono resistenti e non richiedono molta manutenzione. Come spiegato sopra, queste piante non necessitano di terreno umido perché immagazzinano le loro riserve nella linfa. Sapevi che possono vivere senza annaffiature, trapianti o fertilizzanti? Queste piante del deserto sono decorative in un interno perché si trovano in vari colori, forme e texture. Se ti senti artistico, puoi creare le tue composizioni secondo i tuoi gusti. Puoi coltivare queste piante in vaso oppure piantarle in barattoli, cassette di metallo o nel terreno. Una saggia alternativa se hai difficoltà a mantenere le tue piante.

Come mantenere la pianta succulenta?

Mantenere questa pianta esotica è facile perché non richiede un’elevata frequenza di irrigazione. Per annaffiare le piante grasse, dovrai aspettare che il terreno sia asciutto prima di idratare la pianta. In questo periodo è importante favorire un notevole afflusso d’acqua per trattare quest’ultima, che talvolta può svilupparsi sulle pietre. Bisogna tenere conto anche del suo tempo di riposo fisiologico, avendo cura di mantenerlo asciutto durante la stagione invernale. È questa rarità che gli permetterà di fiorire in primavera. perché hanno bisogno di terraferma. E per una buona ragione, è proprio questa secchezza che le rende belle quando fioriscono. Tuttavia, annaffiare le piante grasse è fondamentale, anche se bisogna attendere che il terreno sia completamente asciutto. Dovrai versarci sopra dell’acqua se queste piante si trovano in un vaso forato. È il substrato, il supporto su cui crescono le piante, che può contenere rocce, che trattiene l’acqua e fornisce loro l’acqua necessaria per l’irrigazione. È essenziale attendere che l’acqua in eccesso scompaia prima di mettere la pianta nel vaso. Se la pentola non è forata, assicurati che uno strato d’acqua ne copra il fondo, facendo attenzione a non innaffiare troppo.

terrario

Quale irrigazione scegliere?

A seconda di dove hai deciso di piantare le tue piante grasse, dovrai adattare di conseguenza l’irrigazione. Se hai deciso di posizionarle all’esterno, in piena terra, ti basterà utilizzare l’annaffiatoio una volta che avrai iniziato a piantarle. La pioggia sarà la fonte di idratazione per questa pianta che tollera bene i periodi di siccità. Se vuoi coltivarlo in vaso, dovrai assicurarti che il tempo sia piovoso. In questo caso, dovrai annaffiare solo all’inizio della semina. Per mantenerlo bello in casa,   dovrai annaffiarlo solo una volta in inverno. , fino a due volte in primavera e autunno. Quando le temperature aumentano durante l’estate, sarà necessario annaffiarle più frequentemente, una volta alla settimana. Se segui queste precauzioni, la tua cultura vegetale sarà sostenibile per il massimo piacere dei tuoi occhi.

pianta della casa

Quale esposizione è necessaria per la cura delle piante?

Considerando il clima in cui prosperano le piante grasse, va da sé che vadano posizionate in una posizione soleggiata. E per una buona ragione, senza luce, la pianta ricca di linfa può far perdere il suo colore persistente. Se vuoi conservarlo a lungo, dovrai cambiare regolarmente la sua posizione a seconda della luminosità della stanza o dell’esterno. Se questa pianta simile a un cactus prospera in quest’ultimo ambiente, non esitate a posizionarla nel luogo più luminoso a seconda della sua specie. Questa coltura è adatta per Aloe variegata, Haworthia o Kalanchoe blossfeldiana. Se ti piace il giardinaggio indoor, dovrai posizionare i vasi o contenitori vicino ad una finestra ad eccezione dell’Aloe e della Gasteria che necessitano di meno luce. In estate è consigliabile posizionarla all’esterno affinché mantenga i suoi colori intensi. La ragione ? Le piante del deserto che rimangono a lungo in casa diventano più vulnerabili alla luce. Per evitare di danneggiarli con la luce, è importante esporli gradualmente ogni due settimane prima di posizionarli in un luogo soleggiato in estate. Per avere il pollice verde è necessario conoscere i gesti base. Questi 10 consigli trasformeranno il tuo giardino.

Come preparare il substrato per le piante grasse?

Per preparare il terreno affinché la tua succulenta possa prosperare, non dovrebbe essere troppo bagnato. Troppa acqua fa marcire le radici. Quando queste piante di facile manutenzione hanno radici fragili, sarà necessario adottare un substrato più leggero e contenente meno nutrienti. Per compensare questa carenza, scegli di aggiungere fertilizzante più regolarmente per nutrire la pianta. Le piante grasse che hanno radici robuste necessitano di terriccio più spesso per fornire loro i nutrienti e i minerali necessari. Se sei un principiante, puoi procurarti del substrato in un vivaio e aggiungerci qualcosa di semplice. Questo metodo è economico per chi coltiva molte piante con una grande quantità di fertilizzante. Lo svantaggio di questo terreno è che potrebbe non essere adatto a specie rare che richiedono cure particolari. Per arricchire la tua piantina,  dovrai mescolare la proporzione di due terzi di terriccio universale con un terzo di sabbia. Questa preparazione è ideale per la stragrande maggioranza delle specie. Il terzo substrato consiste nel preparare un terriccio a base di un terzo del terriccio classico con la stessa quantità di sabbia e terriccio da giardino. Il suo vantaggio? È perfetto per chi pianta piante grasse all’aperto. Quest’ultima miniera di nutrienti per le tue piante piene di linfa è dedicata ai giardinieri più esperti. E per una buona ragione è composto da terriccio, substrato classico, torba, perlite e sabbia.

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Come mantenere queste piante quotidianamente?

Sebbene le piante grasse non richiedano necessariamente molta manutenzione, è importante rinvasarle ogni due o quattro anni. Lo scopo di questo gesto è mantenere il terreno pieno di sostanze nutritive per aiutare le piante succulente a prosperare e a mantenere i loro bellissimi colori. Per sapere quando trapiantarli ci sono dei segnali inconfondibili. Questo è il caso   quando le radici sono visibili   , le foglie cambiano colore o i rami iniziano a cadere.

Quali sono i requisiti per il trapianto di piante grasse?

Per rinvasare queste piante fradicie bisognerà attendere la primavera e più precisamente a marzo o aprile. L’unica condizione in cui dovresti trapiantare al di fuori di questo periodo è se noti che le radici sono secche. Se queste piante vengono poste a dimora in giardino, bisognerà scegliere un luogo ripido e sassoso. Se scegliete il vaso, dovrete adattarne le dimensioni in base alla dimensione desiderata perché la succulenta si adatta al contenitore scelto. Se si sceglie quest’ultima di dimensioni maggiori, la pianta potrà espandersi ed avere una crescita notevole. Per le specie Crassule o Aeonium   è consigliabile prendere un vaso della stessa dimensione  in modo che siano più strutturate. È preferibile sceglierlo forato per evitare il fenomeno dell’acqua stagnante che può infiltrarsi sul fondo e danneggiare le radici. Perché la pianta cresca bene è consigliabile versare uno strato d’acqua con palline di argilla e ghiaia prima della stesura del terreno. Dopo aver steso il substrato, bisognerà attendere qualche giorno prima di utilizzare l’annaffiatoio. Se hai questa pianta del deserto nella stagione invernale, dovrai aspettare che le temperature siano più miti per annaffiarla. Se hai un giardino è fondamentale proteggerlo. Ecco perché è importante imparare a sbarazzarsi dei parassiti senza prodotti chimici.