Eczema: 8 consigli nutrizionali per limitare le riacutizzazioni

L’eczema è una malattia della pelle che colpisce più di due milioni di francesi. Si sviluppa in epidemie ed è poi caratterizzata da lesioni cutanee, prurito e secchezza della pelle nelle zone colpite. Chiamata anche dermatite atopica, questa malattia infiammatoria cronica è generalmente legata alla trasmissione genetica. Tuttavia, alcuni fattori possono favorire le riacutizzazioni. E anche se una dieta adeguata non è ovviamente una soluzione miracolosa, scopri comunque i consigli nutrizionali che possono aiutare a limitare le riacutizzazioni dell’eczema.

1) Prenditi cura della tua idratazione

Rimanere ben idratati è essenziale per tutti. Tuttavia, bere da 1,5 a 2 litri di acqua al giorno potrebbe non essere sufficiente per l’eczema. La pelle è infatti compartimentata. Ciò significa che anche se bevi abbastanza, non porterà benefici alla tua pelle. Oltre a un consumo sufficiente di acqua, valuta la possibilità di aggiungere buone  abitudini in termini di idratazione topica . Per fare questo, utilizza quotidianamente un trattamento delicato adatto al tuo tipo di pelle particolarmente fragile e sensibile.

2) Attenzione agli zuccheri raffinati e ai cereali

Facendo aumentare molto rapidamente la glicemia, i prodotti che contengono ingredienti raffinati  favoriscono l’infiammazione  e rendono la pelle particolarmente reattiva. Per preservare la vitalità della vostra pelle, assicuratevi di privilegiare il più possibile i cereali integrali o semicompleti (pasta, pane, riso, ecc.). Inoltre, assicurati di ridurre il consumo di prodotti molto zuccherati e trasformati. I più golosi potranno, ad esempio, ricorrere alle torte e ai pasticcini di farina integrale fatti in casa per soddisfare la loro golosità.

3) Fai attenzione ai latticini

latticini, formaggi lattiero-caseari

Sebbene ognuno reagisca in modo diverso ai latticini, in genere è consigliabile non esagerare per principio precauzionale. In caso di eczema cercate di non superare i due prodotti di questo tipo al giorno. In effetti, gli enzimi presenti nel latte animale promuovono l’infiammazione. Ciò può quindi avere un effetto sugli sfoghi di acne, ma anche su una malattia della pelle come l’eczema.

4) Prenditi cura del tuo microbiota intestinale

kombucha

Che legame può esserci tra il nostro intestino e la nostra pelle? In caso di squilibrio nel nostro microbiota, i batteri cattivi sono in eccesso, il che può avere un  impatto diretto sulla nostra pelle . La nostra parete intestinale diventa quindi più porosa e i batteri possono migrare verso i nostri linfonodi. Ciò si traduce quindi in reazioni infiammatorie cutanee, comprese riacutizzazioni di eczema. Fortunatamente alcuni alimenti ci permettono di prenderci cura della nostra flora intestinale. Questo è il caso del kombucha, ma anche del kefir, dei sottaceti e persino dei crauti, tra gli altri esempi.

5) Limita l’assunzione di sodio

troppo sale, eccesso di sodio

Come spiegato durante l’edizione 2022 del meeting annuale della Society for Investigative Dermatology, a Portland (Stati Uniti), un’assunzione eccessiva di sodio aumenta il rischio di sviluppare la dermatite atopica. Ricordiamo a questo proposito che si consiglia  di non consumare più di 2 g di sodio al giorno . Tuttavia, durante il loro lavoro, i ricercatori hanno notato che l’aumento del rischio di eczema era legato al consumo di 3 g. Potrebbe quindi essere utile monitorare l’assunzione di sale, in particolare limitando gli alimenti industriali che ne contengono una grande quantità.

6) Dai il posto d’onore alla fibra alimentare

carote

Poiché lo zucchero nel sangue ha un legame molto forte con l’infiammazione nel nostro corpo, il consumo di fibre, che aiuta a gestirlo, aiuterà anche a ridurre gli attacchi. Per fare questo, punta su frutta e verdura, in particolare su quelle ricche di antiossidanti antinfiammatori: licopeni (pomodori, ecc.), beta-carotene (carote, mango, ecc.)…

7) Scegli le tue proteine ​​con la massima cura

salmone selvatico

Secondo l’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e sanitaria sul lavoro (ANSES), dovremmo consumare 0,83 g di proteine ​​per kg di peso al giorno. In caso di eczema bisogna prestare particolare attenzione alle proteine ​​in eccesso, ma anche e soprattutto  sceglierle con attenzione . La carne rossa infatti è molto acidificante e proinfiammatoria. Meglio quindi preferire il pesce grasso (salmone, sardine, sgombro, ecc.) e le uova biologiche allevate all’aria aperta. A tutto ciò si aggiungono le proteine ​​vegetali che costituiscono anch’esse delle buone alternative.

8) Quando si tratta di oli vegetali, variamo i piaceri

olio commestibile

Molto presenti negli oli vegetali (ad esempio nell’olio di noci, nell’olio di lino o anche nell’olio di camelina), gli omega-3 sono antinfiammatori che non esitate a inserire nel menu per prevenire e aiutare a curare le riacutizzazioni dell’eczema.