Il consiglio di un fiorista per sapere se le tue piante hanno bisogno di acqua (o no).

Come fai a sapere se le tue piante hanno bisogno di essere annaffiate? Vi suggerisco di guardare insieme gli indizi per sapere se una pianta ha bisogno di acqua oppure no.

Perché non è così semplice… E forse in inverno è ancora più difficile che in estate. A volte le annaffiamo troppo, a volte non abbastanza… Di conseguenza, le piante non sono sempre in buona forma.

Fortunatamente, il mio fiorista mi ha dato alcuni semplici consigli per sapere se le piante verdi hanno bisogno di acqua. Da quando ho seguito alla lettera il suo consiglio le mie piante stanno benissimo.

Ecco 7 consigli efficaci per sapere quando annaffiare le piante d’appartamento. Aspetto :

1. Metti il ​​dito nella terra

Questo è uno dei modi migliori per sapere se la tua pianta ha bisogno di acqua o meno.

E questo è un bene, perché è anche uno dei più facili. Qual è questa tecnica, chiedi?

Infila il dito nel terreno per testare il livello di umidità del terreno. Abbastanza semplice.

Ti renderai presto conto se la terra è secca oppure no. Attenzione, come abbiamo visto, il terreno può essere asciutto in superficie e bagnato sotto.

Ecco perché è importante inserire il dito nella terra per almeno 3-4 cm. Se il terreno è completamente asciutto, 4 cm, probabilmente è il momento di annaffiare la pianta. Questo suggerimento è molto efficace per le piccole piante in vaso. Ma fai comunque attenzione a non danneggiare le radici quando usi questa tecnica.

Vediamo ora cosa fare se avete una pianta in vaso capiente. La tecnica delle dita potrebbe non essere molto efficace, data la profondità del vaso.

2. Sollevare la pentola per vedere se è pesante

Sì, può sembrare strano…

Ma sollevando i vasi potrete stimarne il peso e sapere se annaffiarli o meno.

Se sono pesanti è perché la terra è ancora piena d’acqua. Perché l’acqua nella pentola aggiunge peso. Se sono leggeri, la terra è secca. Bisogna poi ricordarsi di annaffiarli.

Questo è un metodo rapido ed efficace, soprattutto se avete molti vasi in casa. Per i vasi più grandi, inclinali leggermente per valutarne il peso. Questa tecnica migliora quanto più la usi. Qualche consiglio per diventare un esperto?

Una volta terminata l’irrigazione, sollevare il vaso per avere un’idea del suo peso maggiore. Ciò rende più semplice confrontare il tuo peso dopo pochi giorni. Se ti sembra molto più leggero, è probabile che abbia bisogno di essere annaffiato!

3. Guarda le tue piante almeno una volta al giorno

Ogni pianta ha esigenze idriche specifiche. Quindi il miglior consiglio che possiamo darvi è di prestare loro particolare attenzione.

Ogni due giorni osservateli attentamente. Questa piccola routine ti permette di notare i cambiamenti che avvengono. Quali segnali dovrebbero allarmarti?

– le foglie sono molli e cadenti

– le foglie diventano gialle o marroni

– le foglie seccano

– i fiori appassiscono

– gli steli si abbassano

Tutti questi cambiamenti sono indizi che portano ad una conclusione: le tue piante hanno sete! Se noti questi cambiamenti, puoi agire rapidamente dando loro acqua.

4. Usa questa guida per sapere quando innaffiare le tue piante

Ogni pianta ha esigenze specifiche. Alcuni necessitano di annaffiature ogni settimana, altri ogni due settimane. Alcune specie necessitano di terreno umido, altre preferiscono terreno asciutto.

Fortunatamente, esiste una guida semplice e gratuita per sapere quanto spesso annaffiare le piante. Ficus, aloe vera, orchidea… Saprai tutto sulla frequenza dell’irrigazione. Questo è un ottimo modo per mettere in atto una routine di irrigazione. Tieni presente che in autunno e inverno puoi ridurre la frequenza di irrigazione della maggior parte delle piante.

In effetti, è il periodo dormiente delle piante. Cioè, il ciclo di vita delle piante rallenta. Hanno quindi meno esigenze nutrizionali.

5. Guarda il colore della terra

A volte basta dare un’occhiata al terreno delle tue piante per sapere se hanno bisogno di essere annaffiate. Puoi vedere rapidamente se il pavimento è asciutto o bagnato. Sapevi che il terreno umido è più scuro del terreno asciutto? Concretamente, se il terreno delle tue piante è di colore marrone chiaro, significa che è asciutto.

Questo è un buon indicatore per capire se la tua pianta ha bisogno di acqua. Questa tecnica è adatta per le piante che devono trovarsi in un terreno permanentemente umido, come le felci. D’altra parte, è meno utile per le piante resistenti alla siccità come cactus, piante grasse, piante grasse e ficus. Se innaffi queste piante mentre il fondo del vaso è ancora bagnato, rischi di annaffiare eccessivamente.

La domanda è se la terra è secca in profondità. Ti stai chiedendo come farlo? Quindi bisogna sporcarsi le mani! Sì, devi testare l’aridità del terreno con il dito!

6. Usa un bastoncino per vedere se il terreno è asciutto

In questo caso, sappi che puoi utilizzare un bastoncino per testare l’asciuttezza del terreno. Puoi prendere un semplice bastoncino, uno spiedino, un bastoncino da gelato o una bacchetta cinese.

È anche un buon modo per riciclarli dopo l’uso! Ma in ogni caso il bastoncino non deve essere macchiato o trattato.

Dovresti inserire il bastoncino per diversi centimetri nel vaso, facendo attenzione a evitare le radici. Naturalmente la profondità con cui inserire il bastoncino dipende dalla dimensione della pentola. Per sapere a quale profondità hai inserito il bastoncino, fai un segno con la penna sul bastoncino a livello del suolo.

Lascia il bastoncino nel terreno per 1 o 2 minuti, mentre l’umidità permea il bastoncino. Quindi rimuovere lo stick e leggere il risultato. Ecco come farlo: cerca un segno umido o bagnato sul bastoncino.

L’aspetto del segno bagnato ti consente di sapere se la tua pianta ha bisogno di acqua. Se il segno è chiaro significa che non è necessario annaffiare. In questo caso ripetere il test dell’umidità qualche giorno dopo. Se il segno è leggero, potrebbe essere il momento di annaffiare la tua pianta.

7. Utilizzare un sensore di umidità

Tutti questi consigli della nonna sono efficaci e facili da usare. Ma puoi anche usare la tecnologia utilizzando un sensore di umidità.

Questi piccoli igrometri sono economici. E consentono di determinare con precisione l’umidità del suolo. Per fare ciò è sufficiente piantare il misuratore di umidità nel terreno del vaso. E il dispositivo verifica l’umidità del terreno e ti dice se è il momento di irrigare.

Tocca a te… Hai provato questi consigli della nonna per scoprire se la tua pianta ha bisogno di annaffiare? Raccontaci nei commenti se per te è stato efficace. Non vediamo l’ora di leggerti!