La lingua della suocera, come riprodurla all’infinito: il vero metodo utilizzato dagli asili nido

Come riprodurre all’infinito la lingua della suocera? I vivaisti spiegano il metodo che tutti possono applicare direttamente.

La lingua della suocera   è una di quelle piante che arricchiscono ogni ambiente. Vivaisti esperti ti insegnano come propagare una talea in modo veloce e divertente. Ovviamente si tratta di azioni che vanno eseguite anche quando non si ha il   pollice sviluppato   . Per avere una pianta del genere per sempre, senza doverla acquistare, ci sono pochi passaggi da seguire: scopriamoli insieme.

Lingua della suocera, caratteristiche della pianta.

Lingua della suocera,   pianta riconoscibile   per il suo sviluppo verticale dal nome particolare. È stato chiamato così per dare un’interpretazione personale. I suoi fusti infatti sono dentati e stretti con sviluppo verticale e senza alcuna ramificazione. Una pianta che attira senza dubbio l’attenzione, dato che i fiori hanno un colore brillante composti da numerosi petali, che   si aprono solo durante il giorno.

Riproduzione della lingua della suocera
 

Le tonalità predominanti possono essere numerose, dal giallo e bianco al rosso e al romantico rosa. I colori classici sono il bianco, con forma a tromba e dimensioni che   variano a seconda della tipologia.

Parlando di diversi tipi, alcuni producono fiori bianchi puri e profumati che non si aprono   fino a mezzogiorno   . Insomma, un vero spettacolo.

Il metodo esperto

Come si moltiplica la pianta? Normalmente si utilizza una talea di pianta sana, adulta e robusta che ha già sviluppato i fiori. Prendiamo una parte della pianta e la lasciamo in un ricovero   per 7 giorni. Il taglio perpendicolare effettuato con forbici affilate e disinfettate dovrebbe guarire lentamente. Trascorsa la settimana di riposo procedete a piantare questa talea in un vaso con terreno ricco di sabbia e fertile.

Tagliare la lingua della suocera
 

Il terreno dovrebbe essere sempre umido e cercare di radicare entro due settimane. Ricordiamo che è una pianta abituata al   clima tropicale   , quindi è preferibile che viva in ambienti umidi e non esposti alla luce solare diretta. Attenzione anche al freddo, che non è gradevole per la pianta.

È quindi possibile una moltiplicazione all’infinito di     questa pianta, ma in caso di dubbi è consigliabile chiedere consiglio ad un vivaista di fiducia. Tagliare un taglio non deve essere un lavoro affrettato e, soprattutto, il taglio non deve essere netto.

Si possono anche piantare più talee  insieme, per formare un gruppo di piante che attecchiranno in due settimane. Le talee radicate possono essere piantate singolarmente in vaso, mentre   quelle senza radici   non si sono sviluppate e non possono proseguire il loro cammino.