Perché l’ammorbidente fa male al bucato (e cosa mettere al suo posto).

Usi l’ammorbidente quando lavi il bucato?

Beh, scusate se sono un po’ brusco, ma è davvero una pessima idea…

Detto questo vi assicuro che l’ho usato sempre.

Cosa c’è di meglio dell’ammorbidente per ottenere un bucato che abbia un buon profumo?

Soprattutto quando sull’etichetta vedi un orsacchiotto grande, carino e accogliente!

Solo che in realtà gli ammorbidenti evidentemente non fanno bene ai nostri vestiti… E tanto meno all’ambiente.

Quindi ti vedo arrivare.

Ti dici sì ok ma intanto voglio un bucato morbido e profumato.

Beh sappi che ci sono tanti altri consigli della nonna che danno lo stesso risultato.

Anche per molto meno soldi…

Scopri perché l’ammorbidente fa male al bucato e cosa usare al suo posto. Aspetto :

I tuoi asciugamani diventano meno assorbenti

Quando si utilizza l’ammorbidente si formano dei depositi sui vestiti.

Di conseguenza, riduce la capacità di assorbimento di alcuni materiali.

Lasciatemi spiegare.

Prendi uno strofinaccio o un asciugamano da bagno.

Questa biancheria è realizzata con un materiale che assorbe bene i liquidi.

Il problema è che a forza di lavarli con l’ammorbidente perdono la loro assorbenza.

Ciò è dovuto ai prodotti contenuti nell’ammorbidente che si accumulano nel tessuto durante il lavaggio.

Per quanto riguarda l’abbigliamento sportivo, assorbono anche meno bene il sudore.

Ciò in definitiva rende il loro utilizzo meno piacevole.

Questo fenomeno si verifica anche se si utilizza troppo detersivo.

Il bucato potrebbe risultare meno pulito

L’ammorbidente può impedire al bucato di lavarsi bene.

Per quello ? Te lo spiego.

Anche in questo caso ciò è dovuto ai depositi lasciati dall’ammorbidente sulle fibre del tessuto.

Infatti, l’ammorbidente si accumula nel tempo sui vestiti e crea una barriera contro acqua e sapone.

Quindi se scopri che i tuoi vestiti non sono puliti…

…potrebbe essere dovuto alla pellicola di ammorbidente rimasta sul capo.

Gli ammorbidenti possono causare mal di testa

La maggior parte degli ammorbidenti sono realizzati con fragranze sintetiche.

Ci sono anche conservanti, ingredienti provenienti da prodotti petrolchimici e così via.

Gli ammorbidenti sono quindi tutt’altro che innocui!

Questi profumi a volte possono causare mal di testa e persino problemi respiratori.

Soprattutto nelle persone sensibili che soffrono di problemi di asma.

Sconsigliamo l’utilizzo di questi prodotti anche per gli indumenti dei neonati.

Infine, diversi studi spiegano che questo prodotto può essere cancerogeno.

Gli ammorbidenti inquinano i nostri fiumi

Come ti ho detto sopra, gli ammorbidenti contengono molti ingredienti molto chimici.

Questi ingredienti quindi inquinano l’acqua quando si lavano i panni.

Di conseguenza, i nostri fiumi sono sempre più inquinati a causa dei milioni di litri di addolcitore utilizzati ogni anno.

Ti ricordo infatti che questi composti petrolchimici non sono biodegradabili.

Finiscono nelle acque reflue e attaccano la fauna e la flora acquatica.

Cosa dovresti usare al posto dell’ammorbidente?
Il momento che tutti stavamo aspettando:

Quali sono le alternative agli ammorbidenti?

La cosa migliore è ovviamente farne a meno del tutto.

È certo che il vostro bucato ha un profumo meno buono, ma è anche meno tossico per la vostra pelle e quella dei vostri bambini.

Se non ti piace il bucato ruvido, ci sono anche consigli semplici ed efficaci per renderlo morbido.

La soluzione più semplice ed economica è sostituire l’ammorbidente con l’aceto bianco.

È MOLTO più economico e naturale al 100%.

Per far sì che il tuo bucato abbia un buon profumo, aggiungi semplicemente oli essenziali.

Un’altra soluzione è creare un ammorbidente fai da te.

Non è molto complicato e molto più naturale.

La ricetta che utilizzo ogni giorno è questa e la consiglio vivamente.

Per quali tessuti è necessario l’ammorbidente?
La risposta è semplice e chiara:

NESSUN tessuto ha bisogno di ammorbidente!

Sono passati 6 anni da quando l’ho messo nella mia macchina e sto andando molto bene.

Per non parlare di tutti i risparmi che ottengo non comprando quelle bottiglie piene di prodotti chimici.

E vuoi conoscere la parte migliore di tutto questo?

La mia pelle non ha più allergie e lo stesso vale per mio figlio di 4 anni.

Niente più puntini rossi pruriginosi!

Tessuti che non tollerano gli ammorbidenti
Se non sei ancora convinto che devi davvero smettere di usare gli ammorbidenti…

…sappiate che ci sono addirittura tessuti che non tollerano questo liquido.

Eccoli :

Tessuti ignifughi (non infiammabili) : controlla l’etichetta su questo tipo di indumenti perché può indicare se il tessuto è ignifugo o meno. In tal caso non utilizzare ammorbidente. Ciò vale generalmente per la biancheria da notte per bambini, la lana, la seta e i materiali sintetici.

Asciugamani : potresti pensare che l’aggiunta di ammorbidente aiuti il ​​tuo asciugamano a rimanere soffice. Ma come ti dicevo gli ammorbidenti riducono l’assorbenza degli asciugamani.

Abbigliamento sportivo : l’abbigliamento sportivo è progettato per assorbire il sudore. L’uso dell’ammorbidente potrebbe ridurre l’efficacia di questa funzione poiché penetra negli indumenti.

Bianchi: se lavi capi bianchi ti consiglio di non usare l’ammorbidente. Può effettivamente macchiare o ingiallire i tuoi vestiti bianchi!

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