Soffrire di insonnia può avere implicazioni sulla salute. Ciò si traduce in affaticamento durante il giorno, letargia mentale o addirittura difficoltà di concentrazione e problemi di memoria. L’insonnia può essere transitoria e solitamente è dovuta a preoccupazioni e problemi passeggeri, oppure può diventare cronica. In ogni caso, è imperativo porvi rimedio per preservare la propria salute. E perché non utilizzare le piante da interno per aiutarci a cadere meglio tra le braccia di Morfeo?
Tutti abbiamo sperimentato disturbi del sonno e molte persone ne soffrono continuamente. I francesi non fanno eccezione alla regola poiché quasi un quarto afferma di non dormire e la metà afferma di sentirsi stanco ed esausto al lavoro.
Inoltre le conseguenze sulla vita professionale si fanno sentire molto, con mancanza di energia e difficoltà di concentrazione.
Di fatto è fondamentale optare per buone abitudini per regolare il sonno, ma se questi disturbi si ripresentano, non esitate a consultare un medico che saprà individuare le cause esatte dell’insonnia.
Tuttavia, per i disturbi minori del sonno, sappi che esistono alternative per porvi rimedio. Perché non optare per le piante da interno per ovviare a questo inconveniente.
Secondo il Time, le piante contengono microrganismi che dovrebbero purificare l’aria interna e un esperimento condotto dalla NASA lo conferma, indicando che le piante possono avere un ruolo importante nel ridurre l’inquinamento dell’aria interna.
Questo stato di cose potrebbe avere un effetto in una certa misura calmante, migliorando la respirazione.
4 piante da mettere in camera da letto per beneficiare di un sonno ristoratore
– La pianta del serpente
Nota per la sua azione disinquinante, la pianta del serpente, chiamata anche Sansevieria trifasciata o lingua della suocera, è particolare nel senso che produce ossigeno in grandi quantità durante la notte.
Avrebbe anche il vantaggio di ridurre mal di testa, problemi respiratori e irritazioni agli occhi.
– Lavanda
Il profumo che emana la lavanda può indurre un effetto calmante per ridurre l’ansia e curare l’insonnia.
Secondo uno studio, l’olio essenziale di lavanda si è dimostrato efficace nell’alleviare i disturbi d’ansia senza creare dipendenza.
Inalare il suo profumo indurrebbe un effetto rilassante. Motivo per cui sarebbe saggio posizionare questa pianta nella nostra camera da letto e goderne i benefici.
– Gelsomino
Come la lavanda, è stato dimostrato attraverso uno studio che il gelsomino ha la particolarità di migliorare la qualità del sonno e le prestazioni cognitive.
Di fatto questa pianta è considerata rilassante e disinquinante con reali benefici per la nostra salute.
Tanti motivi per renderlo un elemento decorativo nella nostra camera da letto che possa anche migliorare il nostro riposo e il nostro sonno.
– L’aloe vera
Elencata come la migliore pianta per purificare l’aria, l’aloe vera emette ossigeno nell’aria e consente una migliore respirazione. Inoltre, richiede meno cure e cresce facilmente, senza dimenticare le sue molteplici virtù per la cura del corpo e della pelle.
A tal fine, non hai scuse per non introdurre nella tua casa questa pianta, i cui benefici sono innumerevoli.
Quali consigli per dormire meglio?
Per cadere facilmente tra le braccia di Morfeo è necessario rispettare alcune abitudini e rituali ma ci sono anche consigli consigliati dagli esperti che potrebbero aiutarvi a sentirvi più rilassati prima di andare a dormire.
– Mantenere la stanza buia
– Mantenere la temperatura fresca nella stanza
– Spegnere dispositivi come smartphone, computer o televisione, 60 minuti prima di andare a letto
– Smettere di assumere caffeina nel pomeriggio
– Fare attività fisica durante la giornata
– Evitare pasti pesanti a cena
– Assicurati di avere un materasso comodo
– Pratica yoga o meditazione prima di andare a letto.