Gli uccelli, il caldo estremo e le ondate di caldo devono sensibilizzare il maggior numero possibile di noi per garantire la loro sopravvivenza. Infatti, come tutti gli esseri viventi, questi viaggiatori alati, essenziali per il nostro ecosistema, soffrono quando le temperature del termometro vanno in panico.
Scopri come aiutare questi piccoli esseri vulnerabili ad affrontare il caldo estremo con azioni semplici e quotidiane e azioni più globali e preventive,
Uccelli e ondata di caldo: quali conseguenze?
Con stagioni sempre meno marcate e periodi di caldo sempre più prolungati, gli uccelli sono più vulnerabili. Devono affrontare diversi pericoli e far fronte alle conseguenze della siccità.
- In precedenza, le ondate di caldo arrivano spesso quando i genitori allevano i pulcini, nella tarda primavera e all’inizio dell’estate (maggio e giugno). Asfissiati dal caldo, i piccoli si avvicinano al bordo del nido e talvolta ne cadono.
- In assenza di pioggia sufficiente, gli abituali abbeveratoi degli uccelli (stagno, grondaia, foglia, pozzanghera, ecc.) si svuotano, costringendoli a percorrere distanze più lunghe per bere e fare il bagno, essenziali per il loro benessere. Da qui la possibile morte per sfinimento.
- La siccità indebolisce la fauna selvatica e la vegetazione, rendendo più difficile trovare il cibo.
- Incendi, grandine, bitume che brucia e colpi di calore successivi a periodi di ondate di caldo significano l’estinzione di molti uccelli e molte specie, mettendo a rischio un’intera biodiversità.
- Il riscaldamento globale ha un impatto anche sulla migrazione degli uccelli.
Uccelli e caldo: azioni da adottare in estate
Acqua sempre disponibile:
- La Bird Protection League consiglia di posizionare sul terreno contenitori pieni d’acqua a una profondità di 3-4 cm per riprodurre il loro ambiente naturale. L’area deve essere sgombra in modo che gli uccelli possano vedere eventuali predatori. Questi devono essere rinnovati e puliti regolarmente per evitare qualsiasi proliferazione di batteri.
- Offri loro un contenitore più grande, come il coperchio di un bidone della spazzatura rovesciato, in modo che possano fare il bagno quotidiano. Non aggiungere più di 5 cm di acqua per evitare il rischio di annegamento.
Lo sapevate ?
Il bagno consente agli uccelli di preservare lo stato del loro piumaggio, essenziale per volare e regolare la temperatura corporea. Tuttavia, quando l’acqua scarseggia, gli uccelli scelgono di conservarla per idratarsi, preferendo fare il bagno nella sabbia o nella terra.
Preservare la vegetazione nel giardino:
- Evitare di tagliare siepi e arbusti durante i periodi di ondate di caldo per mantenere l’ombra, fornire aree di riposo fresche e proteggere le covate stabilite.
- Non falciare il prato troppo corto.
- Lasciare le zone di erba alta, mantengono l’umidità del terreno.
Nessun seme in estate:
Non è consigliabile dare da mangiare agli uccelli in estate. La maggior parte di loro, infatti, abbandona i semi e caccia gli insetti per nutrire i propri piccoli che hanno bisogno di proteine per crescere. Disporre rami morti o ceppi, mucchi di foglie o pietre per attirare gli insetti e fornire così una riserva di cibo per gli uccelli.
Uccelli, caldo e ondata di caldo: quale prevenzione?
Crea un giardino attraente per gli uccelli:
Anticipare le prossime ondate di caldo e l’aumento delle temperature ripensando i layout esterni può fare la differenza. Alcune piante robuste e resistenti, infatti, forniscono cibo, nettare e riparo agli uccelli.
- Pianta una siepe composta da cespugli diversi.
- Scava un piccolo stagno e installa lì le piante acquatiche.
- Copri un muro con l’edera.
- Crea un prato fiorito in un’area delimitata dal giardino.
- Arricchisci l’ambiente con recipiente per l’acqua e cassetta nido.
Scegliere i fiori giusti da seminare:
- Selezionare specie autoctone (più adatte al clima, più robuste e più attraenti per gli uccelli).
- Scegli fiori di diverse dimensioni e colori per attirare una moltitudine di uccelli.
- Evita le cultivar (creazione orticola) perché producono pochi semi e nettare.
- Pianta cespugli di bacche commestibili.